martedì 21 febbraio 2012

SERENDIPITY

Sometimes...





« Mon passe-temps favori, c’est laisser passer le temps, avoir du temps, prendre mon temps, perdre du temps, vivre à contre temps. » - Françoise Sagan





A bad day in Paris is still better than a good day anywhere else.










Sometimes the wrong choices bring us to the right places




Sometimes you just need a good message to read, or a good picture to see.... Something to dream about, to fell better.





Au revoir et bonne chance*Of Serendipity

lunedì 20 febbraio 2012

ALLA MIA PIU' GRANDE-ANZI ALL'UNICA-AMICA

Ci sono persone che entrano a caso nella tua vita diventandone un pilastro portante.
Queste persone, magari le senti tre volte l’anno, e le vedi ancora meno. Ognuna prosegue la propria vita, ma quelle poche volte che le vedi o le senti c’è sempre un’intesa perfetta. Come se non vi voste mai lasciate. Ogni volta che ci si scambia idee e opinioni si ha l’opportunità di crescere un pochino, come non succede con montagne di parole e momenti sprecati con tutti gli altri e le altre.
Queste persone che riescono a guadagnarsi la stima e l’amore più profondo per quello che riescono a farti provare, per le emozioni e i bei momenti che condividete insieme, sono le mie amiche. Anzi questa è la mia amica. Così stupendamente favolosa e unica da avermi evoluto in tutto e per tutto, da avermi valorizzato, anzi da esserci valorizzate a vicenda.
Questa è la mia più grande soddisfazione, il mio più grande orgoglio, il più grande amore che si nutre delle nostre menti e dei nostri cuori.

Le dedico questo post perché ieri ci siamo sentite, Lei a Washington e io a Milano. Ma in mezzo una grandissima intesa. Quella di sempre!

E le dedico questa canzone che è la nostra canzone, per ricordarci di quando eravamo giovanissime in confronto ad oggi, più sognanti, come Alice. Mentre oggi siamo cresciute distanti,m a insieme. Uguali nel profondo come sempre.

Alle piccole ragazzine che eravamo ieri. E alle grandi donne che siamo oggi.


Tosca & Fiorello - Il mio inizio sei tu

A VOLTE E' .... COME MAGIA.

Non so ancora bene spiegarmi ne' come ne' perchè.
Naturalmente non riesco a prevederlo se e quando succederà (sarebbe troppo bello!).
Ma non importa.
A volte succede.
Succede che certe parole, certe scene di un film, una frase di un libro o il verso di una poesia, un suono o il testo di una canzone riescano a toccarmi l'anima.
Ora io non so esattamente cosa o dove sia quest'anima, ma credo fermamente che ci sia dentro di noi un piccolo nocciolo di verità assoluta, quel "non-so-che" che non cambierà mai. Come un colore che assume diverse sfumature e si abbina ad altri colori creando giochi favolosi, o orrendi a volte (!), ma pur sempre quel colore siamo, e nessuno può cambiare un verde in un rosso.
Ecco! Quel nocciolo che ci appartiene a volte viene scosso in maniera così precisa, come una mirino sul bersaglio da certi stimoli. A volte sono certe emozioni (ma non tutte riescono a scuotermi così forte ... non tutte).
Allora e solo allora la mia anima risuona tesa come una corda di violino ed emette un suono fortissimo, che per un attimo mi toglie il respiro, totalizza la mia mente, il mio cuore di ferma e.....
Ed è tutto lì in quel suono della mia anima.

Questi momenti, quando puoi li devi fermare, immortalare, come in una foto, salvare.

E se puoi condividili.
Magari dall'altra parte del mondo ci sarà un'altra corda di violino che verrà suonata in modo assolutamente perfetto da questo momento.

E' un po' come una magia.
Oggi la mia magia è questa serie di frames.

Vivre Pour Vivre

sabato 18 febbraio 2012

GLI INDIFFERENTI

Di Sanremo tutti ne parlano. Perlopiù male! Ma lo guardano, lo scritano e lo osservano, con l'occhio malintenzionato della zabetta del paese, che è lì sola alla finestra a guardar tutti per poi criticarli, senza mai guardare se' stessa.
Io Sanremo non lo amo, anzi perlopiù lo odio. Ma non lo guardo e non lo critico.
A volte però capita che dal peggio della tv, ogni tanto per sbaglio (o ad hoc) ci passi di lì qualcuno per caso che porti quell'elemento positivo e piacevole. Dica qualcosa di così giusto e vero, che però nessuno aveva mai detto. Ma senza quel tono polemico o "che-dà-da-intendere". Bensì con quella voce forte e sincera, che si usa per farsi sentire davvero. Per farsi capire. Ma soprattutto per ribadire qualcosa in cui si crede davvero.

Luca e Paolo - "Odio gli indifferenti" di Antonio Gramsci (Sanremo 2011)





Gli indifferenti non hanno sapore, non hanno colore, non hanno carattere, non hanno vita, non sanno dove sono ne' dove stanno andando, perchè sono ... indifferenti al mondo che li circonda.


Anch'io odio gli indifferenti. E a dire il vero li ho sempre odiati.

L'IMMAGINE CHE HO DI ME STESSA

"Quello che volevo dire è che costa molto essere autentica, signora mia, e in questa cosa non si deve essere tirchie, perchè una è più autentica, Signora, quanto più somiglia all'idea che ha sognato di se' stessa" (da Tutto su mia madre)

Questa primavera estate l'immagine che ho di me stessa è ... tipo questa:




Più o meno , con le mie varazioni. Ovvero adattato al soggetto!



Era tutto un pretesto per lasciare un piccolissimo tributo a uno dei miei registi preferiti (;)

NEL BOSCO DI EINSTEIN

Le fate e gli animaletti del bosco sono sempre stati simpatici a tutti!
Io li adoro.
Crederci? Più che altro mi piace sognare che qualche spiritello nel bosco ci sia, che faccia muovere le foglie, oltre al vento.
Da piccola avevo un libro di fiabe, disegni più che parole, ambientato nel sottobosco. E' da lì che ho iniziato a desiderare di vivere nel tronco di albero cavo, all'altezza delle foglie rosse cadute, che formano quel tappeto così morbido sul terriccio, all'altezza dei funghi e dei ricci, per ripararmi dal sole mentre leggo un bel libro e fare amicizia con mamma riccio che stende i panni prima di preparare la cena. Più che solo crederci volevo esserla, una fatina! Piccola piccola, luccicosa e brillante, che poteva volare dovunque!



(Chi meglio di Beatrix Potter amava il bosco e gli esserini della natura, metteva la magia delle fate nella semplicità della brughiera! Incantevole!)


Il Bosco è da sempre un posto magico già così, per le luci, i riflessi, i rumori. Sembra sempre desederto e invece ...è pieno di moviemnti, suoni e vita.





Se anche una mente precisa e puntuale come quella di Arthur Conan Doyle è riuscita a creare un personaggio come Sir holmes e allo stesso tempo un libro sulle fate .... dev'esserci qualcosa di magico da qualche parte, tra quelle foglie che danzano ai raggi del sole!



Be' insomma tutto questo preambolo per descrivere ... LA CASA DEI MIEI SOGNI!!! Una casa con intorno un bosco- o alla rovescia una casa dentro ad un bosco.








La favolosa dimora di Mony Linz Einstein.
Sì Einstein lui! Anzi LUI! Cioè la sua pronipote! Ma sempre parenti sono.
Questa la sua favolosa villa immersa nel verde, in modo molto più che inusuale. Oggi antiquaria d'hoc, fondatrice del progetto Epoca (epoca.fr), uno spazio che non basta saggiare dal sito internet ma bisogna andarci! Dove?
Ma che domande: naturalmente a Parigi! Come la sua splendida casa, immersa nel Marais.

Perchè la magia, alla fine se la cerchi bene, la trovi. Proprio lì tra i bagliori dei cristalli del lampadario della nonna che riflettono e diffrangono il primo vero raggio di sole, che annuncia la primavera.

Anche qui, a Milano, nel nostro soggiorno.

ISPIRAZIONI PRIMAVERILI- In campagna

Perchè la campagna mi ha sempre dato idea di tranquillità. E in effetti non si può dire non sia così. Rude, ma tranquilla, bella senza pretese, isolata e un po' rifuggita da molti, tesoro nascosto per i metropolitani sull'orlo di una crisi di nervi.

Quando vedo certi abiti e penso a certi modi di vestire, lo faccio associandovi sempre anche dei posti, dei luoghi, delle situazioni; perchè se è vero che l'abito non fa il monaco , è pur altrettanto vero che in pijama ci si va soltanto a letto, giusto? E a volte nemmeno!!! Ad ogni abito la sua collocazione. Per valorizzarlo davvero, del resto; e per valorizzarsi.

Così mentre passavo distrattamente e volecemente in rassegna gli scaffali di ZARA sono inciampata in una gonna tutta di pizzo bianco a balze, ma non alla Marie Antoinette, bensì più alla gitana! All'inizio non mi aveva colpito affatto, l'avevo trovata grossolana e un tantino esagerata, ma poi non so come, mi è rimasta in testa.
A volte mi succede che così che non colpiscano particolarmente l'occhio in realtà colpiscono di più la mente incoscia. E fu così che ci pensai e ci ripensai e poi la abbinai, vi giocai con la mente e ... l'ambientai, come a teatro!!!

Signori e Signori: " IN CAMPAGNA" -ovvero la storia bizzarra di una gonna di pizzo-













La indosserei con un paio di stivaletti non troppo educati, addolciti da un fiore e qualche perla intorno alle borchie.
Oppure con delle zeppe di "paglia" vertiginose color pelle, un po' da campagnola sexy diciamo ( v. ZARA !). Oppure delle dolcissime ballerine, più comode per i sassolini.
Ma sono possibili mille varianti.

Adesso ho voglia di andare in vacanza! In Campagna!!!

(le foto sono dedicate alle favolose campagna inglesi, toscane, marchiggiane e siciliane- una più meritevole dell'altra! Ma mancano ancora le campagne irlandesi e scozzesi, le umbre, le venete e via dicendo: La campagna è più uno stato dell'essere che non solo un luogo fisico, uno iperspazio temporale, che ogni paese ha per rifuggire tutto il resto!)

giovedì 16 febbraio 2012

LE VERNIS ROUGE

Lo smalto rosso. Un marchio di stile, un sigillo.
Difficile non notarlo. Difficile da portare.
Ho sempre avuto un rapporto amore/odio con lo smalto rosso. Non è facile da mettere, tutt'altro. E per giunta va steso alla perfezione altrimenti ... si nota subito (bastardello!).
Però se per strana casualità di congiunzioni astrali miracolose, non solo riesco a stenderlo bene, ma addirittura a stare ferma il tempo necessario affinchè tutto il lavoro non venga sfregiato (e sfregiato, credetemi, è il termine più azzeccato!) l'effetto è praticamente sensazionale.
Lo adoro. Non rende solo le mani magiche, ma tutta la donna. Conferisce potere, sicurezza, ambizione, sensualità, sessualità, ma anche simpatia (soprattutto se sulle unghie più corte) cordialità e rispetto. Insomma quando ho le unghie smaltate di rosso mi sento completamente un'altra!




Perchè anche se non si vede queste signore e signorine dovevano indossare per forza uno smalto rosso, ne sono sicura.




Perchè c'è chi cambia con uno smalto, tirando fuori un lato nascosto, e chi riconferma se' stessa.
(Vi consiglio di passare da Zelda, è decisamente interessante leggerla. Anche per capire lo smalto rosso!)





Perchè io quando indosso lo smalto rosso sono un'altra donna.

In Omaggio a Garance

Non so bene perchè ma i pantaloni a zampa, di quelli '60 e '70, mi sono sempre piaciuti moltissimo!
Si possono declinare in diversissimi modi, da figlia dei fiori e ragazzina del college, un po' febbre del sabato sera, o del lunedì mattina, è uguale! Ma anche "Ragazze a Wall Strett".
Bastano un paio di accessori giusti e il tutto cambia- la versatilità di questo modello li ha resi intramontabili!
E poi fanno un bel sedere a chi ce l'ha e delle belle gambe, anche un po' a chi non le ha.
A me piacciono e io li declino così:



In omaggio a uno dei miei blog preferiti, uno dei migliori sul web riguardo a vero stile di vita e style fashion, Garance Doré.
Per me un mito!

QUESTA PRIMAVERA COLORI BONS BONS E FAVOLE COME BAMBINE



OVS Baby Angel Spring Summer 2012

Siccome non riuscivo a inserire le foto della favolose scarpe stile anni '40 charleston, nei tenui color rosa cipria con fiore rosa pesca, ho deciso di essere più sbrigativa e mettere tutto il video della campagna SS-2012 !
Perchè in fondo mi piace praticamente tutto, ma soprattutto quelle scarpe !!! Che dovrete carpire da un bagliore di luce tra i frames del video!

E le voglio soprattutto per abbianrle a un paio di vestitini di ZARA davvero interessanti.....






Perchè questa primavera estate i colori che devono padroneggiare sono quelli pastello, quelli delle caramelle e dei bons bons, come da bambine, quando tutto aveva quel colore ovattato, dolce e zuccheroso, che rendeva la vita ancora più dolce di quanto già non fosse, come .... in una favola!

Lo so, caro PortaFoglio, non ti arrabbiare, non volevi dimagrire?!

ADORO ZIA MAME, MA ANCORA DI PIU' PATRICK, il nipote!

Un best seller di quelli che fa ridere. Che più che smuovere gli animi, smuove le labbra e la pancia dalle risate. Ironico, ma intelligente, sagace e furtivo, punzecchiante al punto giusto!!!
Non ho ancora finito di leggerlo, anzi non sono nemmeno a metà,ma già lo so: se non mi ha ancora deluso significa che sarà perfetto!

Troppo presto però per scriverne già una recensione, per cui vi lascio con una tra le mille frasi semplici ma sagge del nipotino, in balia della iper-folle, iper-simpatica Zia:

"In teoria, Vera Charles era la miglior amica di zia Mame. Non era una grande attrice, forse non era neppure una brava attrice, ma una star sì. "

Perchè è vero che zia Mame è proprio adorabile nel suo completo disordine-strutturale-che-rasenta-la-psicopatia, però il vero genio e deus ex machina è Patrick, il nipote!


Extra-Limited Edition



Alice Temperley for Filofax

In quanto patita di carteria e varie sono incappata (sempre per caso, come i precedenti post! dovrei stare più attenta a dove metto le mani!!!!!!!) in un ...appunto (?) di VOGUE British- che diceva più o meno così:
" Alice Temperley for Filofax".
Ora benchè piuttosto informata sui personaggi del mondo della moda, mia indiscussa passione e curiosità, devo ammettere che .... ignoro completamente chi sia questa Temperley Alice. Però il suo nome mi piace molto, Alice, come chiamerò la mia bimba.
Ma questo non è importante.
Dicevamo, Alice...alice.... chi sia non è tanto fondamentale tanto quanto quello che ha creato! Ovvero la Extra-Limited Edition per Filofax, di due stili di Personal-size agenda per il Febbraio 2012, una di pizzo italiano (?ma il pizzo è solo italiano!!! sarà grazie a Dolce & Gabbana e al loro iper-pizzismo che da tempo sento e leggo il pizzo associato all'Italia, come fosse un nostro primato?! mah può darsi, cmq...)e l'altra in cavallino con zip.
Spettacolari, soprattutto quella in pizzo, con dettagli in vernice e interni in rosa cipria, veramente unica.
Peccato solo per due cose:
1)Io con le limited edition sono sempre stata un po' sfortunata, perchè non arrivo mai in tempo. Sarà che sono troppo riflessiva sui miei acquisti, come dice mia madre, e raramente mi butto di petto e compro di getto. Ma forse per questa potrei fare un'eccezione.
2)Questa è una extra-limited Edition, l'aggettivo extra sta ad indicare il prezzo, decisamente proibitivo, associato a queste due creazioni.
Per cui credo che il tutto rimarrà un bel sogno. Oppure passerò alla merceria (vi ricordate cos'è una merceria?!!!) compreso del nastro di pizzo nero e vi ricoprirò la mia agenda rosa cipria, che mi è costata molto meno di 300£!!!!
E se ci riesco devo trovare il modo di far fruttare questa creatività manuale anch'io !!! ;)

mercoledì 15 febbraio 2012

Tiffany: What Makes Love True by Garance Doré & The Sartorialist



A piece of love is always a piece of art! I love it! And I can sincerly admit that I really love Garance and Scott - and I love them together!!!!

LA SEMPLICITA'DEI BIMBI E LA LINEARITA' NORDICA, ovvero rosso, blu, bianco e ... rosa!

Non so bene come sia arrivata a questo sito, ma all'istante MI è PIACIUTO!!!!!!!
Ho già raccontato della mia mania per tutta quella serie di prodotti cartacei, che in inglese, molto semplicemente, sono raccolti sotto il nome di stationary !
Questo è il sito di una marca svedese, avrei detto io, che invece si dimostrò .... australiana!!!!!!!!!!!!!!!
Uno stile pulito, lineare, con pochi colori, con un overall di bianco, tanto ordine, pulizia e .... organizzazione!
Che è poi l'obiettivo di avere agende, planner, notebook e quant'altro, per essere organizzati (io sono decisamente un caso a parte!!!).
Il brand si chiama Kikki-k
Un marchio non tanto di prodotti per scrivania (stationary all'italiana!) ma piuttosto di tutta una serie di materiale per .... organizzare, per ordinare, per mettere in pulito (come diciamo anche noi chirurghi!).
Vi lascio un assaggio di qualche prodotto che mi ha particolarmente colpito, ve lo consiglio vivamente!

Naturalich, associato vi è anche un Blog (e chi non ha un blog al giorno d'oggi?!), sempre to get organised!!!!!!
http://www.kikki-k.com/blogs/blog/

A me ha ricordato molto la semplicità dei bimbi e la linearità dello stile nordico.
Insomma mi è piaciuto!





martedì 14 febbraio 2012

monologo sulla vita..



Si può sempre imparare qualcosa sulla vita, anche se alla fine non è mai abbastanza, perchè della vita se ne impara davvero solo ...vivendola.

THE IMAGE

Una delle immagini più forti, riflessive, sexy e introspettive, femminili e veritiere immagini di una stella.





FAVOLOSA- UNICA- INDIMENTICABILE!
Mi fa sentire a casa, come ci fossi io in quella foto.

Colgo l'occasione per segnalare un bellissimo blog, che racconta soprattutto di libri, tutto all'italiana!
Lei si chiama Caterina Mittiga, il blog è Onde D'inchiostro. Proprio tra i post di questo blog ce n'è uno che scrive di un libro dedicato a Marylin, "Fragments" - a me è venuta voglia di leggerlo!
Ne racconterò una volta letto!

QUELLO STILE UN PO' COSI'-a cui ispirarsi.

Distrattamente a zonzo tra i miei blog preferiti che passo e ripasso, anche solo per un'occhiata veloce, più volte al giorno, sono incappata in questa foto:



(From The Sartorialist, Mariacarla Boscone -I suppose!!!-)

Quello stile un po' così, quasi londinese, bon ton ma non scontato e non piatto, non scialbo. Triste al punto giusto!
In un secondo la folgorazione: Ecco come usare le mie calze rosso ciliegia, che di solito indosso sotto i pantaloni che si intravedono dalle scarpe college, per quel tocco Dandy'!

Rieditarle con uno dei miei colori preferiti per l'inverno: il grigio! Nei diversi toni-
Il tacco degli ankle-boots con il tocco in suede portano moda e stile. La gonna al ginocchio richiama il rigoroso di una donna che non è ragazzina, ma che rimane sexy nella bellezza e nella sicurezza di se'!

Molto francese (anche se il grigio è quasi completamente inglese).

IMPECCABILE.

Be inspired.